sabato 17 dicembre 2011

CONSIGLIO COMUNALE DEL 23-29/11/2011

Nel novembre appena trascorso doppia seduta per il Consiglio comunale.
Due le tematiche più importanti affrontate da sottolineare in questo incipit.
La presentazione delle linee di indirizzo per il Piano di Governo del Territorio e le mozioni di maggioranza e opposizione per la costituzione come parte civile del Comune rispetto alla vicenda giudiziaria che interessa il nostro paese ormai da un anno.
Dato il peso di esse vorrei trattarle subito per poi tornare sull'ordine dei lavori.

PRESENTAZIONE LINEE DI INDIRIZZO PGT

Le linee di indirizzo saranno oggetto di votazione nel prossimo consiglio del 20 dicembre.
Intanto rendo pubblico il documento presentato dal Sindaco Roberto Maviglia e dall'Assessore all'Urbanistica Vito Caglio.



MOZIONI PER LA COSTITUZIONE DI PARTE CIVILE

Come maggioranza ci siamo trovati concordi nell'intraprendere un'iniziata politica volta a dimostrare la sensibilità, l'interesse verso le vicende giudiziarie che riguardano Cassano.
Lo strumento scelto è stato quello della mozione attraverso la quale abbiamo richiesto al Sindaco di costituirsi parte civile e mantenere informato il Consiglio per qualsiasi sviluppo.
Insomma un'azione per la tutela dell'ente rispetto a possibili danni subiti da comportamenti non all'altezza dell'amministrazione della cosa pubblica.
Nel fare ciò si è cercata la massima convergenza.
Gran parte della minoranza ha rifiutato di firmare la nostra mozione, mentre i consiglieri del Pdl, Eleonora Casirati e Leonardo Mambretti hanno deciso di agire autonomamente.

Questi i testi dei due documenti.


Per quanto riguarda la mozione dei consiglieri Casirati e Mambretti il mio voto è stato contrario.
Contrario non per la provenienza del documento, il Popolo della Libertà, ma perchè da un partito che ha sostenuto l'ultima giunta mi aspettavo toni e contenuti differenti, più responsabili.
Che senso ha generalizzare coinvolgendo gli impiegati comunali?
Con che senso di responsabilità poi si presenta la mozione denunciando l'esistenza di un sistema, di un "modus operandi", che esisterebbe addirittura da 15 anni circa la gestione delle questioni urbanistiche?
Posso anche sbagliarmi, ma mi è sembrato un modo per confondere, per parlare alla pancia della cittadinanza rispetto a una questione che invece è molto delicata.
Pur considerando un bene che ci sia chi voglia smarcarsi  da un passato pieno di ombre ritengo che la forma a volte equivalga a  sostanza.
Penso che siano emerse due sensibilità politiche differenti. 
I fatti giudiziari, per quanto facciano emergere una realtà politica che rattrista, non possono essere usati così strumentalmente.
La maggioranza non lo ha mai fatto durante la campagna elettorale e senz'altro non inizierà a farlo ora che è al governo del paese e il suo compito è quello di dare stabilità.
Insomma, come ho detto nel mio intervento in consiglio, nonostante una sintonia delle due mozioni da un punto di vista giuridico, sul piano politico troppo era il divario.
È per questi motivi che il mio voto non ha potuto essere differente.

MOZIONE LEGA NORD SULL'ENERGIA RINNOVABILE


Rispetto a questa iniziativa della Lega Nord il dialogo avuto in consiglio è sfociato in un accordo.
L'Assessore Gaiardelli ha parlato a nome della maggioranza spiegando le obiezioni e allo stesso tempo gli elementi di contatto.
Come formulata la mozione, ha spiegato l'assessore, avrebbe comportato un forte rischio per i cittadini.
I contributi che questi ottengono per interventi relativi alle energie rinnovabili infatti non sempre sono cumulabili.
Il confronto avuto ha portato così a un nuovo testo, che ha consentito di superare ogni pericolo attribuendo al Comune un semplice ruolo di tramite per l'incontro tra domanda e offerta.
La mozione è stata approvata con il voto favorevole di tutta la maggioranza.


INTERPELLANZE E INTERROGAZIONI

1) Interpellanza Lega Nord sulla tutela degli animali
2) Interpellanza Lega Nord circa accoglienza profughi
3) Interpellanza Lega Nord sulla riorganizzazione Ist. Belvedere 


LE RISPOSTE DELLA GIUNTA

1) Per quanto riguarda la prima interpellanza vi rimando al blog dell'Assessore Colombo.

2) Ha risposto l'Assessore ai Servizi Sociali Arianna Moreschi.
La cooperativa “Punto d'Incontro” ospita da alcuni mesi dei giovani profughi provenienti dalla Libia.
L'Assessore ha giudicato l'interpellanza un accanimento nei confronti del Vicesindaco Vito Caglio soprattutto alla luce del fatto che tutte le regole sono state rispettate e che il comune si è posto nella vicenda con un ruolo di facilitatore e non di gestore.

3) Ha risposto il Sindaco.
L'interpellanza riguardava un atto indirizzo della Giunta con il quale si è proceduto alla nomina del Direttore della Casa di Riposo, affidandogli anche il compito di valutare la situazione di gestione dell'ente.
Ciò al fine di avere una visione chiara e quindi portare la questione all'esame de consiglio comunale.
La legge impone infatti a breve di prendere delle scelte circa le modalità attraverso cui gestire il servizio.
Criticare la scelta della Giunta e sostenere che questa vada nella direzione di scavalcare il consiglio, ha spiegato Roberto Maviglia, significa non aver per nulla capito l'intento dell'amministrazione.
Tant'è che appena il quadro risulterà più chiaro sarà compito dell'assemblea cassanese decidere.

VARIAZIONI DI BILANCIO

Sottoposte al voto del Consiglio Comunale anche le variazioni di bilancio dell'ultimo periodo.
Per chi fosse interessato questo il documento che le descrive nel dettaglio.